Con ulteriori due FAQ i Consulenti del Lavoro cercano di venire in soccorso a coloro che devono trasmettere la nuova comunicazione almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione accessoria.
In particolare viene affrontata la questione relativa alla possibilità che la mail possa contenere più giorni di prestazione e, vista la finalità ispettiva dell’email, la Fondazione ritiene che in un’unica comunicazione si possano, in effetti, indicare più giorni, purché le prestazioni vengano puntualmente distinte.
Viene ricordato, inoltre, a tal proposito, che le eventuali modifiche delle giornate o degli orari, vanno comunicate non oltre i 60 minuti prima delle attività cui si riferiscono.
L’ultima FAQ dell’approfondimento della Fondazione Studi CdL del 20 ottobre 2016 specifica, infine, che è possibile indicare nella stessa email più prestazioni per la stessa giornata, purché venga indicato anche l’orario con l’inizio e la fine di ogni prestazione.