La Legge di stabilità 2016 ha previsto l’estensione del beneficio dei voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, o, in alternativa, del contributo per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, alle madri lavoratrici autonome o imprenditrici.
Successivamente il D.M. 1° settembre 2016 ha definito i criteri di accesso e le modalità di utilizzo del beneficio in questione.
Stante quanto sopra, con circolare n. 216 del 12 dicembre 2016, l’INPS ha fornito le relative istruzioni operative chiarendo che possono accedere al beneficio:
- le coltivatrici dirette, mezzadre e colone;
- le artigiane ed esercenti attività commerciali;
- le imprenditrici agricole a titolo principale, nonché le pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne.
Contributo
Il contributo per l’acquisto dei servizi di baby sitting o per usufruire degli asili, è pari ad un importo massimo di 600 euro mensili per ogni mese di congedo parentale al quale la lavoratrice rinunci, per un periodo massimo di tre mesi.
Domanda
Chiarisce la circolare che la domanda va presentata all’Istituto tramite patronato oppure attraverso il sito web istituzionale, accedendo direttamente tramite PIN dispositivo attraverso il seguente percorso: -> Servizi per il cittadino –> Autenticazione con PIN –> Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito –> Invio delle domande per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia.
Nella domanda la madre lavoratrice deve:
- indicare a quale dei due benefici intende accedere ed, in caso di scelta del contributo per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, indicare la struttura per l’infanzia (pubblica o privata accreditata) nella quale la lavoratrice stessa ha effettuato l’iscrizione del minore;
- indicare il periodo di fruizione del beneficio, specificando il numero di mesi;
- dichiarare la rinuncia al corrispondente numero di mesi di congedo parentale;
- dichiarare di aver presentato la dichiarazione ISEE valida.