Con il messaggio n. 2799 del 5 luglio 2017, l’Inps specifica che rimane il Comitato regionale Inps l’organo
a cui devono rivolgersi i lavoratori, che vogliono impugnare il provvedimento loro notificato, nel caso in cui abbiano ricevuto provvedimenti di disconoscimento del rapporto di lavoro adottati dagli Uffici amministrativi dell’istituto di previdenza, a seguito di verifiche amministrative o in conseguenza di un verbale ispettivo.
L’articolo 11 del Dlgs n. 149/15 ha istituito il Comitato per i rapporti di lavoro, senza però cambiare il quadro normativo delle competenze.
Pertanto, per proporre il ricorso, i lavoratori hanno a disposizione 90 giorni dalla data di ricezione del provvedimento che intendono impugnare.
L’istanza va trasmessa per via telematica (pena la sua irricevibilità), accedendo al Servizio “Ricorsi OnLine”, del portale istituzionale dell’Inps.
Specifica il messaggio che l’istanza di ricorso può essere presentata:
- direttamente dai cittadini dotati di Pin;
- tramite gli intermediari abilitati.
Sono abilitati: gli Avvocati, gli Enti di patronato e gli altri soggetti abilitati all’intermediazione con l’Istituto ai sensi della L. n. 12/1979, per gli ambiti di propria competenza, attraverso i servizi telematici a loro disposizione.