Con circolare n. 8 del 17 gennaio 2017 l’INPS ha illustrato i criteri e le modalità applicative della
rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali, e l’impostazione dei relativi pagamenti per l’anno 2017.
Nello specifico, l’Istituto si occupa di:
- Rivalutazione dei trattamenti previdenziali;
- Prestazioni assistenziali e a carattere risarcitorio;
- Date di pagamento per il 2017;
- Recupero del conguaglio di perequazione dell’anno 2015;
- Contributo di solidarietà;
- Gestione fiscale;
- Pensioni delle gestioni private;
- Pensioni delle gestioni dello spettacolo e degli sportivi professionisti;
- Prestazioni assistenziali;
- Prestazioni di accompagnamento a pensione;
- Rivalutazione.
Il Decreto 17 novembre 2016 emanato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha fissato nella misura dello 0,0{f84bd58518a26f792c7504957eb179843eba739688bbf3b44237bba37e3d266d} l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva, per l’anno 2016 per cui nessun conguaglio è stato effettuato rispetto alla rivalutazione attribuita in via previsionale per il 2016.
Stante quanto sopra la circolare riporta i valori definitivi del 2016, come da tabella, e rammenta che l’importo del trattamento minimo viene preso a base anche per l’individuazione dei limiti di riconoscimento delle prestazioni collegate al reddito.
Decorrenza | Trattamenti minimi pensioni lavoratori dipendenti e autonomi | Assegni vitalizi |
1° gennaio 2016 | 501,89 | 286,09 |
IMPORTI ANNUI | 6.524,57 | 3.719,17 |