Come funziona il contratto di lavoro a tutele crescenti

Lug 27, 2017

Benvenuto contratto di lavoro a tutele crescenti, una delle maggiori novità recenti nel panorama italiano. Da un paio d’anni il legislatore ha introdotto anche questa nuova formula contrattuale. La quale riguarda un contratto a tempo indeterminato con, appunto, tutele crescenti nel tempo.

La novità: contratto di lavoro a tutele crescenti

Una tipologia di contratto che non ha abrogato l’articolo 18 come, invece, si crede. Visto che questo continua a regolare le conseguenze in caso di licenziamenti illegittimi. In generale, invece, il contratto di lavoro a tutele crescenti si applica a qui lavoratori che hanno la qualifica di impiegati, quadri o operai, assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato dopo il 6 marzo 2015. Rientrano in questi canoni anche chi prima di tale data aveva un contratto di collaborazione in essere con l’azienda dove è stato assunto. Fra le possibili deroghe riscontriamo i casi di conversione. Ovvero un contratto a tempo determinato o di apprendistato diventato a tempo indeterminato dopo il 6 marzo 2015. Oppure nel caso di lavoratori assunti prima di quella data, il datore di lavoro integri il requisito occupazionale.

Che differenze?

A livello contrattuale per chi viene assunto con questa formula si tratta di avere sempre un vincolo a tempo indeterminato e con tutte le sicurezze del caso. La differenza rispetto al contratto “classico” a tempo indeterminato è nelle sanzioni. Quelle che vengono imposte al datore di lavoro nel caso di licenziamento illegittimo. Facciamo due esempi pratici. Nel caso di licenziamento illegittimo, senza disciplinari da parte del dipendente, allora il giudice obbligherà il reintegro in azienda con risarcimento. Mentre anche in caso di disciplinare da parte del dipendente ma il giudice ritenesse necessario il reintegro, allora non sarà obbligato alcun risarcimento. Attenzione però, questo contratto di lavoro a tutele crescenti si può attivare solamente nelle aziende con più di 15 dipendenti. Aziende per le quali sono state pensate anche diverse agevolazioni, affinché applichino questa tipologia di contratto.

 

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