Nella seduta pomeridiana di mercoledì 19 aprile 2017, il Senato ha approvato in via definitiva, con 140
voti favorevoli, 49 contrari e 31 astenuti, il provvedimento di conversione in legge del Decreto Legge n. 25/2017, sul lavoro accessorio, cosiddetto “abrogazione voucher” che, si rammenta, modifica, altresì, le disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti.
Adesso per colmare il vuoto lasciato dai voucher servono nuove norme per regolamentare il lavoro occasionale e le attività in quei settori dove, altrimenti, si continuerà ad annidare il lavoro nero.
A tal proposito si segnala che è stato presentato un disegno di legge contenente “Disposizioni in materia di lavoro breve, di lavoro intermittente e di responsabilità solidale tra committente e appaltatore”, a firma di Sacconi ed altri senatori, che prevede anche una sorta di liberalizzazione del lavoro a chiamata – superando gli attuali limiti d’età – che risulta conveniente in caso di lavori occasionali e ricorrenti tra le stesse parti.